‘Giornata per famiglie in primavera’ ai Giardini di Castel Trauttmansdorff


I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono una meta ideale per trascorrere una giornata in famiglia divertendosi e anche imparando aspetti curiosi e interessanti su piante e fiori. Domenica 25 maggio, dalle 10 alle 17 Trauttmansdorff organizza una giornata dedicata proprio alle famiglie, con workshop in compagnia delle guide dei Giardini per scoprire il mondo delle piante. Grandi e bambini si trasformeranno così in veri e propri ricercatori, utilizzando tutti i sensi per sperimentare da vicino la vita delle specie botaniche presenti.

Per partecipare alla Giornata per famiglie di primavera, è sufficiente acquistare il biglietto per famiglie di 38 euro. Possono entrare e scoprire il giardino 2 adulti e un massimo di 4 bambini dai 6 ai 17 anni.

Inoltre, percorrendo l’area dei Giardini e incontrando le diverse attrazioni presenti, i bambini possono dare libero sfogo alla loro fantasia e alla loro immaginazione, con il ponte delle avventure, ad esempio, che, attraversando un bosco di ontani, fa percepire il vuoto sotto i piedi ad ogni passo trasformandoli in piccoli Indiana Jones.

Le emozioni continuano sottoterra grazie al Regno Sotterraneo delle Piante, le cui 5 stazioni multimediali accompagnano i bambini alla scoperta dei principali elementi che nel sottosuolo sono importanti per la crescita e lo sviluppo delle piante: acqua, radici, sostanze nutritive, accumulo di riserve energetiche e luce. Tra colpi di scena, rumori inaspettati e giochi di luci l’interesse e il coinvolgimento crescono sempre più.

Trasferendosi nell’area Boschi del Mondo, oltre alla Serra che ospita il terrario, gli ospiti più piccoli potranno incontrare le prime piante che hanno abitato la terra: le felci. Qui si trova anche un esemplare di Wollemia nobilis, oggetto di un’importante scoperta botanica del 1994. In quell’anno, in una gola australiana, furono trovati circa cento esemplari di questa pianta, che era diffusa in tutto il mondo fino a 65 milioni di anni fa, ma che si riteneva ormai estinta.

Oltre a tutti gli animali particolari presenti nei giardini, dagli alpaca alle coloratissime rane freccia nella Serra, dalle pecore Zackel agli insetti foglia, ogni incontro e approfondimento stimola nuove domande e nuove curiosità come quelle che nascono dall’osservazione del gigantesco alveare presente nella zona dei Paesaggi dell’Alto Adige. Al suo interno è contenuta la riproduzione di un’arnia in paglia intrecciata che può essere aperta, cosicché, al riparo dietro un vetro, si possa osservare una colonia di circa 60.000 api al lavoro. Ammirare questi piccoli insetti operosi è uno spettacolo che affascina molti bambini e che accende piccole scintille di consapevolezza rispetto all’importanza del lavoro delle api per tutto il nostro ecosistema.