L’Umbria presenta ad Expo il suo progetto per la mobilità elettrica, nato nel 2013 da un protocollo di intesa siglato da Regione Umbria e Enel. Oltre 50 le colonnine di ricarica per veicoli elettrici installati in tutta la regione, a disposizione di cittadini e turisti che desiderano viaggiare all’insegna del rispetto per l’ambiente.
Grazie a questo progetto, che dovrebbe concludersi alla fine del 2015 o al massimo entro la primavera del 2016, saranno in tutto 75 le colonnine di ricarica presenti sul territorio regionale e collegheranno le città d’arte e storiche, oltre che gli itinerari turistici più battuti.
“L’Umbria dopo l’Emilia Romagna diventa così una delle poche regioni italiane che si può percorrere interamente in auto elettrica – ha sottolineato Monica Cataldo, responsabile dello Sviluppo rete di Enel distribuzione Toscana e Umbria – e le dimensioni più ridotte del suo territorio permettono una maggiore facilità degli spostamenti”.
Inoltre, per promuovere il turismo sostenibile è nato il progetto ‘Umbria Green Card’. Si tratta di una rete di vetture 100 per cento elettriche per il noleggio che permette di usufruire di prezzi agevolati anche in musei, parchi, hotel e ristoranti che aderiscono alla ‘green community’.
La Regione premia chi segue una filosofia ecologica anche con il marchio da lei creato ‘Green Heart Quality’, pensato per certificare chi produce e lavora in modo sostenibile.
“Siamo la prima Regione a dotarsi di un marchio green – ha sottolineato Lucio Caporizzi, direttore della programmazione di Regione Umbria – da quando è stato creato nel 2013 sono già 20 le imprese che si sono dotate del marchio”.