L'Umbria ha tutte le capacità per affermarsi come meta del cosiddetto turismo del benessere. Anche se la regione non annovera grandi tradizioni termali, come le regioni confinanti, dispone di spazi verdi, paesaggi, luoghi d' arte e un'enogastronomia che ne fanno un naturale 'luogo di benessere', come richiesto dalla crescente domanda di un turismo alla ricerca di tranquillità e riposo. È quanto emerso da un seminario promosso dalla Regione e dalla Agenzia regionale di promozione turistica.