L'assessorato al Turismo ha pubblicato i dati di settembre relativi alla stagione turistica estiva. Rispetto alla stagione 2012 si è assistito ad una emorragia di italiani: 12.589 arrivi in meno nei 4 mesi estivi (-3,94%) per 47.801 presenze perse (-4,28%). In crescita, invece, gli arrivi degli stranieri ma non in grado di salvare la stagione. Sul fronte degli arrivi gli stranieri segnano un +3,54% ma per le presenze il segno è negativo, -0,29%. Vacanze concentrate a luglio e agosto, con soggiorni più brevi e soluzioni improntate al risparmio sembrano accomunare i turisti che hanno optato per la Valle d’Aosta.
Tengono gli affittacamere, le Chambres d’hotes, i b&b e, solo fra i turisti stranieri, gli alberghi 3, 4 e 5 stelle. Sulle provenienze dei turisti italiani gli unici a registrare un segno positivo, sul fronte delle presenze, sono i lombardi mentre lato arrivi è un dilagare di segni negativi.
Fra gli stranieri spiccano gli svizzeri (+12,69% di presenze) ma anche i giapponesi (+28,4%), e gli spagnoli (+19,66% soprattutto su Aosta e Gran Paradiso). I russi si confermano affezionati al comprensorio del Monte Bianco e del Monte Cervino che vedono in parte salvata la stagione proprio dai turisti stranieri. Estate da dimenticare invece per il Gran Paradiso con -11,94% di arrivi di italiani e -5,84% di stranieri rispetto al 2012.
Peggiore il quadro sulle presenze con 7169 presenze perse fra gli stranieri (-9,18%) e 15.434 fra gli italiani (-7,13%). Male anche nel Monte Rosa con -3,60% di arrivi di italiani e -5,88% di stranieri mentre lato presenze, -6,76% di italiani e -11,81% di stranieri. Bene Aosta e dintorni dove crescono arrivi e presenze.