È iniziato con il segno negativo il 2019 per il turismo in Valle d’Aosta. A riferirlo i dati diffusi dall’assessorato regionale secondo i quali gli arrivi sono calati del 3,26% cento rispetto allo stesso mese del 2018 (da 106 mila 412 a 102 mila 944), con un -3,9 di italiani e -2,16 di stranieri. In 12 mesi le presenze sono diminuite dell’1,44% (da 377 mila 958 a 372 mila 530), con gli italiani a -2,88 e gli stranieri a +0,04.
Considerando le presenze nei singoli comprensori, crescono quelli del Cervino (+7,4% di italiani e +6,29 di stranieri) e di Aosta e dintorni (+11,67 e -1,54) mentre calano gli altri: Gran Paradiso (-5,57 e -12,52), Gran San Bernardo (-10,29 e -32,28), Monte Bianco (-6,96 e -0,91), Monte Rosa (-7,82 e -2,71), valle centrale (-14,51 e -19,44).
Relativamente al tipo di strutture, a livello percentuale le presenze aumentano soprattutto negli alberghi a 5 stelle (+16,93 e +38,01 di stranieri, dati su cui potrebbe influire anche l’apertura di una nuovo albergo di lusso nel dicembre scorso).