Il Parco Nazionale Gran Paradiso è sul podio dopo il Parco d’Abruzzo e prima di quello delle Dolomiti Bellunesi nella classifica dell’edizione del Rapporto Ecotur 2014 sulle aree protette più richieste dai TO.
“La conferma del secondo posto del Parco tra le scelte dei TO dimostra che le azioni messe in atto dall’Ente per la promozione dell’area protetta stanno portando risultati concreti – commenta Italo Cerise, presidente del Parco – Auspichiamo che il lavoro di conservazione del nostro patrimonio di paesaggi e biodiversità contribuisca allo sviluppo sostenibile delle valli del Gran Paradiso, che meritano di essere conosciute e apprezzate da tutti”.
Il Rapporto Ecotur è stato presentato a Lanciano in occasione della 25^ Borsa Internazionale del turismo natura, settore capace di generare lo scorso anno oltre 11,8 miliardi di fatturato e 102 milioni di presenze negli esercizi ricettivi.
Lo studio ha confermato anche il trend del cicloturismo, che già dallo scorso anno ha superato escursionismo e trekking nelle attività preferite dei turisti.
“Il Parco ha già investito molto in queste attività – spiega l’Ente – sia con il servizio di bike sharing legato all’iniziativa ‘A piedi tra le nuvole’ che la scorsa estate ha raddoppiato il numero di utenti, che con l’inserimento di portabici su alcune navette per il trasporto al colle del Nivolet in occasione dello svolgimento dell’iniziativa”.
Lo scorso anno il Parco Gran Paradiso ha registrato circa 1 milione e mezzo di visitatori e più di 34.000 ingressi nei Centri visitatori di Piemonte e Valle d’Aosta.