Turismo accessibile: Valle d’Aosta, Regione virtuosa


I risultati del progetto ‘Abilmente – Lo sci per tutte le abilità’, presentati lo scorso marzo a Fénis, segnano un importante passo avanti per il turismo accessibile nella Valle. Il progetto, che ha avuto inizio alla fine del 2022 ed è stato realizzato con fondi regionali e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha rappresentato un’opportunità concreta per rendere la Valle d’Aosta una destinazione turistica realmente inclusiva, in particolare nell’ambito degli sport invernali.

Le azioni implementate hanno interessato diverse aree strategiche, con investimenti mirati al miglioramento dell’accessibilità dei comprensori sciistici selezionati come siti pilota: Pila, Courmayeur, Breuil-Cervinia, Saint-Barthélemy e Gressoney-Saint-Jean. Gli interventi hanno permesso di migliorare l’accessibilità dei luoghi e servizi, per rispondere efficacemente alle esigenze delle persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive.

Un aspetto fondamentale del progetto è stata la formazione specializzata rivolta agli operatori del settore turistico in tema di accoglienza di persone con disabilità. I professionisti della montagna (maestri di sci, guide alpine, pisteurs secouriste e direttori di pista) hanno beneficiato di corsi specifici per migliorare le relazioni e la presa in carico dei bisogni legati alle diverse disabilità, nonché per acquisire competenze sul corretto utilizzo di tecniche e ausili per permettere la pratica degli sport invernali a tutti.

L’Assessorato turismo, sport e commercio ha presentato due importanti progetti: IN3ViE e CASPITA. Entrambi coinvolgeranno alcuni comuni del territorio valdostano, rafforzando ulteriormente l’impegno della Regione verso un turismo sempre più inclusivo.

IN3VIE – Viaggiare inclusivo e vivere emozioni tra Vallese, Valle d’Aosta e Piemonte, è stato lanciato durante le giornate del 1° e 2 aprile 2025. L’iniziativa, finanziata dal Programma Interreg VI-A Italia-Svizzera 2021-2027, intende promuovere una nuova visione del turismo, centrata sull’inclusione, l’accessibilità e la cooperazione tra territori. Nasce con l’obiettivo di costruire una rete turistica transfrontaliera accogliente per tutte e tutti, comprese le persone con disabilità fisiche, sensoriali e intellettive. La sua forza risiede nella capacità di unire realtà differenti, ma complementari, valorizzando esperienze pregresse e professionalità già attive nei tre territori coinvolti. La creazione di nuovi prodotti turistici accessibili, la formazione degli operatori e il coinvolgimento diretto delle comunità sono gli strumenti attraverso cui il progetto intende favorire una crescita condivisa, sia in termini culturali che economici.

CASPITA si concentrerà sul turismo estivo in Valle d’Aosta, coinvolgendo attivamente il Dipartimento turismo, sport e commercio insieme a diversi attori del territorio.
Gressoney-Saint-Jean, Antey-Saint-André e Saint-Nicolas sono i Comuni direttamente coinvolti e partner dell’iniziativa; lavoreranno per creare contesti di accoglienza inclusiva nelle località turistiche di montagna, con particolare attenzione alle esigenze delle persone con disabilità motoria, sensoriale e intellettiva.
Anche in questo caso, l’aspetto formativo di figure professionali adeguatamente preparate all’accoglienza dei bisogni speciali, è parte fondamentale sia per quanto riguarda i professionisti della montagna e le competenze necessarie a supportare i turisti con disabilità durante le attività outdoor, sia nell’ambito dell’accoglienza pura, con il coinvolgimento in una formazione specifica, di due classi de L’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste.

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social