lunedì, 23 Dicembre 2024

Bit troppo cara e la Valle d’Aosta resta a casa

La Regione ha deciso di puntare solo su azioni mirate

Quest’anno la Valle d’Aosta non parteciperà alla Bit. La Regione, infatti, ha deciso di puntare solo su azioni mirate e di evitare la borsa di Milano perché troppo costosa. A renderlo noto Aurelio Marguerettaz, assessore regionale al turismo. “L’investimento necessario per garantire una presenza dignitosa alla Bit in grado di suscitare l’interesse e la curiosità dei media e del pubblico, stimato in circa 150.000 euro annui, è sproporzionato rispetto ai ritorni riscontrati e attesi”, ha spiegato Marguerettaz.
In compenso la Regione ha presentato la propria offerta a Milano in occasione della conferenza stampa dedicata ai maggiori eventi invernali della Valle d’Aosta, tra cui la Marcia Gran Paradiso, i campionati mondiali studenteschi, le finali di Coppa Europa di sci alpino e il Tour du Rutor. Dal 21 febbraio l’Assessorato per 3 mesi, con la Chambre valdo’taine, sarà presso i punti Eataly di Torino, Genova e Bologna con un proprio corner informativo, focalizzato sull’offerta enogastronomica e di tradizione valdostana. Infine, dal 10 al 13 maggio la promozione valdostana sarà protagonista al Festival del Fitness.

 

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