"Già nel 2007 e, successivamente nel mese dicembre 2010, le associazioni ambientaliste avevano inviato un appello alla Regione Calabria, alla Provincia ed al Comune, per chiedere una moratoria degli impianti eolici a Crotone, proponendo di adottare un piano energetico che disciplini l'installazione di questi impianti industriali onde limitare la folle e selvaggia corsa alla presentazione e troppo celere approvazione di progetti che pregiudicheranno per sempre lo sviluppo turistico e agricolo del territorio". Ad affermarlo il Forum delle Associazioni ambientaliste di Crotone. "In particolare, nel territorio provinciale di Crotone – sostengono gli ambientalisti – sono in funzione più di 200 aerogeneratori ma, se dovessero essere approvate tutte le richieste presentate, si arriverebbe ad un numero davvero spropositato di pale. L'impatto è devastante per la città, anche perché l'Enac ha sancito l'incompatibilità con l'aeroporto che dovrebbe sospendere i voli. I lavori dell'impianto – continuano gli ambientalisti – sono iniziati da mesi. Oltre all'Enac, che ha dato parere totalmente negativo per 8 torri eoliche su 12, la Soprintendenza Archeologica ha chiesto l'esecuzione di indagini archeologiche preventive finalizzate alla tutela dei siti archeologici probabilmente presenti nell'area". Le associazioni ambientaliste chiedono che venga rivisto il parere favorevole della Regione, come richiesto dall'Enac, che ha espresso parere contrario alle torri eoliche, pericolose per i piani di volo e per la sicurezza della navigazione aerea".