lunedì, 23 Dicembre 2024

A Pompei arrivano gli itinerari anti afa: una mappa con le zone d’ombra

Itinerari anti caldo al parco archeologico di Pompei. Per visitare la città antica sono stati messi a punto suggerimenti per evitare i brutti effetti dell’estate evidenziando, ad esempio, la presenza di zone di ombra dove poter trovare riparo ed effettuare un itinerario di visita del tutto soddisfacente.
Accedendo dall’ingresso di piazza Anfiteatro, ad esempio, è possibile visitare a pochi passi l’anfiteatro, per uno sguardo all’arena, trattenendosi anche negli ambulacri dove è allestita la mostra dedicata ai Pink Floyd e al loro concerto a porta chiuse del 1971. Da lì ci si può affacciare nella palestra  grande che ospita nel portico centrale la mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei” e dove ci si può trattenere nei giardini alberati che saranno, per questo periodo, resi fruibili in via straordinaria al fine di consentire una sosta al fresco.
In ombra anche le case nelle immediate vicinanze: i Praedia di Giulia Felice, la casa di Octavius Quartio, la casa della Venere in Conchiglia. Poco più avanti si incontrano alcune case con copertura quali la casa del Menandro, la casa della Nave Europa, la Conceria, la casa dell’Efebo, la Fullonica di Stephanus e la casa di Sirico.
Dall’ingresso invece di Piazza Esedra si segnalano le zone in ombra della pineta posta lungo il viale delle Ginestre di
accesso in direzione del quartiere dei Teatri. Ma anche l’Antiquarium, spazio museale che espone i reperti più rilevanti che raccontano la storia di Pompei, inclusi i calchi delle vittime dell’eruzione. Nei pressi del teatro è quasi
completamente in ombra la suggestiva area del Foro triangolare.
E lungo via dell’abbondanza l’orto botanico, che sarà aperto per consentire soste fresche in questi giorni. Infine le domus coperte, nell’area nord est degli scavi: casa dei Vettii, casa Dioscuri, casa degli Amorini Dorati, casa delle Nozze D’argento, Villa di Diomede, Villa dei Misteri. Ci sono poi i consigli per la tutela della salute come proteggersi con cappelli e occhiali da sole, bere. E in caso di emergenza contattare il Presidio Medico del Parco (+39 081 8575404).

News Correlate