Fido, anche se di taglia media, può viaggiare in cabina sugli aerei Ita: solo sui voli nazionali e se pesa non più di 10 chili. L’Enac ha infatti autorizzato la compagnia a far portare gli amici pelosi sull’aereo e non in stiva aumentando da 8 a 10 kg il peso consentito in deroga alla regola europea. Ita ha così lanciato una nuova promozione per attirare nuova clientela. Ma si potranno portare a bordo solo gatti e cani? E altri animali? Questo non è chiaro ma la compagnia chiarisce che si tratta di animali di compagnia. Quindi teoricamente tutti quelli che i viaggiatori percepiscono come amici. Magari basta che siano al sicuro nel loro trasportino.
Da oggi, – spiega Ita in una nota – in virtù dell’autorizzazione da parte di Enac, su tutti i voli nazionali della compagnia il peso massimo dell’animale in cabina viene incrementato del 25% passando da 8 a 10 kg, oltre ai 2 kg del trasportino. La nuova offerta di Ita Airways è nata per venire incontro alla sempre maggiore richiesta della clientela, al fine di garantire il massimo comfort durante le fasi del volo. Il servizio prevede la prenotazione dei sedili adiacenti al finestrino per le seguenti nuove dimensioni consentite: fino a 12 kg (incluso trasportino) con dimensioni massime di 30 cm di larghezza, 24 cm di altezza e 40 cm di profondità. La nuova offerta include anche una carta d’imbarco dedicata per gli animali, con nome e tratta inseriti manualmente dal personale di terra. L’incremento di capacità del 25% è attualmente disponibile solo per i voli nazionali, mentre i voli internazionali e intercontinentali manterranno le attuali limitazioni di peso e dimensioni del trasportino.
L’iniziativa potrebbe essere allargata ad altre compagnie: “l’Enac, anche sulla base di un indirizzo specifico del ministro Matteo Salvini, al fine di agevolare il trasporto in aereo del proprio animale domestico ad un maggior numero di passeggeri, valuterà eventuali proposte analoghe avanzate da altre compagnie aeree per permettere il trasporto in cabina di animali domestici fino a 10 kg ai vettori che ne faranno richiesta, nel rispetto dei vincoli previsti dal Regolamento comunitario di riferimento”.