Ita Airways, sindacati chiedono stop a voli su Tel Aviv
venerdì, 28 Marzo 2025
I ribelli Houthi continuano a lanciare missili contro Israele in risposta ai raid americani sullo Yemen. Con il conseguente suono delle sirene di allarme anche all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Nello scalo internazionale, affollato in vista delle vacanze per la Pasqua ebraica, si sono udite esplosioni – probabilmente causate dalla difesa aerea – e migliaia di passeggeri sono corsi verso i rifugi dell’aeroporto. I voli sono stati temporaneamente bloccati, in partenza e in arrivo. E proprio in quel momento stava per atterrare un aereo della Ita Airways, costretto a tornare sul mare per aspettare in quota il cessato allarme. La compagnia aerea ha poi riferito che il volo AZ806, partito da Roma Fiumicino, “dopo una breve attesa, è atterrato in totale sicurezza e non ci sono state conseguenze per i passeggeri e per l’equipaggio a bordo”. “La compagnia – sottolinea una nota – continua a monitorare attentamente le evoluzioni geopolitiche nell’area mediorientale valutando i possibili impatti delle stesse sulle proprie operazioni”.
Tuttavia, i sindacati Filt Cgil, Uiltrasporti e Anpac hanno scritto a Ita Airways per chiedere un incontro urgente sulla “direttrice Tel Aviv” e la “sospensione temporanea delle attività”, proprio “alla luce della ripresa delle ostilità tra Israele e Hamas e a seguito degli ultimi recenti avvenimenti”.