La Sicilia protagonista all’evento TourismA di Firenze anche grazie alla presenza di Ustica Villaggio Letterario con la collaborazione della Soprintendenza del Mare. La borsa fiorentina è stata infatti per Ustica l’occasione per promuovere i suoi corsi, i campus, le lezioni dedicate alla archeologia, l’archeologia subacquea, l’archeoastronomia, alla Vulcanologia, alla Geologia delle Coste e alla Biologia Marina.
E a Firenze hanno destato particolare interesse le relazioni di Sebastiano Tusa, soprintendente del mare della Regione Sicilia, che ha presentato il suo saggio “I popoli del Grande Verde. Il mediterraneo al tempo dei faraoni”, e di Giulio Magli che da tre anni organizza proprio a Ustica una Scuola di Archeoastronomia insieme aFranco Foresta Martin direttore del Labmust.
Ad Ustica dunque tantissimi i corsi che si terranno nella stagione 2018: in particolare che dal 1 al 7 luglio si terrà il corso di vulcanologia; dal 7-14 luglio i corsi di archeologia, vita ed ambiente marino e geologia delle coste; dal 16 al 20 luglio la scuola di Archeastronomia con crediti formativi universitari; dal 25 agosto al 1 settembre, diretti da Sebastiano Tusa e promossi dalla Accademia Internazionale di scienze e tecniche subacquee in collaborazione con la Soprintendenza del Mare e con Ustica Villaggio Letterario, si terranno i corsi con crediti universitari di biologia marina, di archeologia subacquea, di geologia marina.