É a Trapani, nel cuore della Sicilia Occidentale, la new entry di BWH Hotel Group Italia: si tratta di Palazzo Gatto Art Hotel & SPA. L’hotel, situato nel centro storico, è il risultato di un progetto architettonico dell’architetto Vito Corte e di architettura degli interni e illuminotecnico di Simone Micheli Architect insieme al proprietario Salvatore Imbordino. Realizzato dal recupero attento e sapiente di un palazzo storico del ‘700, PALAZZO GATTO ART HOTEL & SPA dispone di 19 camere tra Superior, Deluxe, Family Suite, Exclusive e Royal. Gli elementi decorativi ed estetici si ispirano alla millenaria tradizione siciliana e le ceramiche prodotte a Santo Stefano di Camastra realizzate da artisti noti a livello internazionale.
All’interno dell’albergo Cantina, Rooftop e Rooflounge sono gli spazi votati ai 5 sensi:
La Cantina è il luogo in cui la parola d’ordine è equilibrio, dove tutto è studiato per l’adeguata conservazione dei vini. La presenza di un sommelier esperto consente di sperimentare percorsi e degustazioni di proposte locali d’eccellenza.
Rooftop e Rooflounge sono gli spazi dove scoprire la bellezza di Trapani dall’alto: gli ospiti possono approfittare del servizio bar, dell’area relax con idromassaggio e riservare il loro spazio esclusivo per eventi privati.
Wellness & Spa: il rituale del benessere a Palazzo Gatto si svolge in uno scenario curato in ogni minimo dettaglio: sauna, bagno di vapore e doccia emozionale, oltre a idromassaggio e stanza del sale, i servizi della Spa trovano nuova espressione nello splendido contesto dell’albergo.
“Abbiamo scelto BWH per la grande forza e visibilità del brand. Ci leghiamo ad un marchio globale che trasmette fiducia e ci assicura visibilità in mercati di grande interesse – dichiara Salvatore Imbordino, proprietario dell’albergo – Abbiamo incaricato Simone Micheli del progetto di restyling perché volevano un prodotto dallo stile contemporaneo rispettoso però del fasto delle sue origini. Oggi il nostro hotel è un’unicità in una destinazione che sta vivendo una bellissima stagione di richiamo turistico”.
“La radice che collega il segno della tradizione al mio sogno di architettura degli interni ed illuminotecnico, è rappresentato da un’astratta riflessione sul senso della decorazione siciliana. Di cui ho interiorizzato il concetto trasformandolo, grazie alle esecuzioni dell’artista Pippo Torcivia, in concrete, manifeste e contemporanee tracce di bellezza – commenta Simone Micheli Architect – Piccole e grandi opere ceramiche, caratterizzate da una voluta semplificazione, alterazione, interpretazione del tipo espressivo proprio della sicilianità, compenetrano lo spazio come elementi indispensabili di un’unica straordinaria totalità. Ogni arredo dell’hotel è stato creato ad hoc, per permettere a questo improbabile quanto unico ambito volumetrico di poter essere assimilato ad una viva e dinamica galleria all’interno della quale poter anche acquistare ciò che si vede. Frasi d’autore completano la cornice significante, così da esaltare il potere della parola sia nella hall dell’hotel sia nelle ammalianti camere dedicate agli ospiti”.
Il parcheggio completa l’offerta dei servizi presenti in albergo.