venerdì, 22 Novembre 2024

Via libera a cassa integrazione per aziende siciliane. Plauso di Sicindustria

C’è l’accordo regionale sulla Cassa integrazione in deroga. E’ stato raggiunto, ieri pomeriggio, dopo alcuni incontri propedeutici effettuati nei giorni scorsi, al termine di una riunione, in videoconferenza, convocata dall’assessore regionale del Lavoro, Antonio Scavone con l’Inps, l’Anpal e i rappresentanti delle forze sociali, datoriali, del mondo delle professioni e del terzo settore più rappresentative.

“Un risultato soddisfacente – ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – che permette, grazie a procedure più semplificate e concertate con tutti gli interessati, di accelerare la corresponsione di un sostegno al reddito ai lavoratori sospesi e a rischio di espulsione dai processi produttivi a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Tra le novità più significative l’accesso alla Cassa integrazione degli operatori del Terzo settore”.

I datori di lavoro che hanno sospeso la propria attività potranno richiedere trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga per la durata della sospensione del rapporto di lavoro. A beneficiare del sussidio i lavoratori subordinati – anche i pescatori delle acque interne – esclusi i dirigenti e i lavoratori domestici.

“Il trattamento può essere riconosciuto – spiega l’assessore Scavone – per un massimo di nove settimane, a decorrere dal 23 febbraio e limitatamente ai dipendenti già in forza a quella data . Eventuali maggiori periodi dovranno essere autorizzati dal governo nazionale”.

“Un accordo di equità sociale che garantisce a tutti i lavoratori le stesse opportunità”, commentano Alessandro Albanese, vicepresidente vicario di Sicindustria, e Antonello Biriaco, presidente di Confindustria Catania. “Con grande spirito di collaborazione e responsabilità – affermano – si è raggiunto un accordo che mira a tutelare un sistema economico in piena crisi, cercando di salvare aziende e posti di lavoro. Per questo non possiamo che esprimere soddisfazione per l’intesa raggiunta con i sindacati e per il ruolo attivo e propositivo svolto dall’assessorato guidato da Antonio Scavone”.
Grazie a questo accordo, in particolare, le imprese con più di cinque dipendenti potranno richiedere al Centro per l’impiego competente per territorio e all’Inps, trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga, allegando la richiesta di avvio della consultazione sindacale. “Un criterio di equità fondamentale – sottolineano i rappresentanti delle imprese –  che garantirà procedimenti rapidi e trasparenti, indispensabili sempre, ma ancor di più in un momento di emergenza senza precedenti nella storia moderna, in tempi di pace”.

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