Numerose le richieste di località da ogni parte dell’Isola che intendono aderire al Circuito
Regionale Bella Sicilia. “Ma il circuito – spiega il coordinatore regionale Michele Isgrò – è a numero chiuso e i posti rimasti sono sempre meno e bisogna seguire un disciplinare ben preciso. Per esempio chiediamo disposizioni per l’accoglienza, una località che intende attrarre presenze turistiche deve garantire reperibilità e indicazioni verbali e visive certe, ovvero cartellonistica ben curata che guidi il visitatore sin dall’ingresso nel paese. Se non si
dispone di un ufficio turistico, diventa fondamentale individuare una persona fisica che si renda disponibile in qualsiasi momento della giornata compresa la domenica e i festivi. Chiediamo la predisposizione di almeno due itinerari esperienziali locali, ossia almeno due percorsi da proporre all’interno del paese. Per esempio uno lungo e uno corto, uno culturale/artistico e uno enogastronomico o naturalistico. L’assenza dei quali diventa pena di esclusione da “Bella Sicilia”. Ovviamente è imperativa la pulizia, il decoro, l’attenzione al verde e alle fioriture, gli eventi di attrazione extracomprensoriale, si darà precedenza a quelli di carattere identitario e/o storico. Ancora non abbiamo avviato a pieno l’azione di comunicazione ma già i numeri raccolti dalle pubblicazioni sulle pagine web del seguitissimo gruppo “Bella Sicilia” sono considerevoli, oscillano tra quattro e cinque milioi di visualizzazioni a settimana. A questo si aggiunge il supporto mediatico del gruppo Comunicare24 con le due televisioni di OndaTV tra cui una, il canale 85, a copertura regionale in tutta la Sicilia. Ogni comune aderente avrà una scheda descrittiva inserita sui siti vivoinsicilia.it e bellasicilia.it, lì sarà possibile acquisire ogni informazione, dal numero delle Chiese e Monumenti presenti al numero dei posti letto negli hotel, dalle cose da vedere ai ristoranti. Altro punto forte – conclude Isgrò – sarà la realizzazione di un documentario per ogni comune che non tralascerà nulla, dal piatto tipico all’aneddoto o curiosità locale”.
Nell’ottica di sinergia e condivisione con gli enti turistici governativi, pochi giorni fa a Capo D’Orlando il Circuito è stato presentato all’assessore regionale al Turismo Manlio Messina. “Sin dal mio insediamento l’obiettivo è stato sempre stato quello di fare rete – ha ribadito
Messina – per cogliere obiettivi concreti la Regione ha bisogno di interfacciarsi con gli operatori di categoria e con associazioni vere e ricche di contenuti come questa che ho conosciuto in passato con l’Itinerario Fiorito oggi confluito in Bella Sicilia”.
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