‘Tuttomomdo’, murale di Keith Haring realizzato su un edificio pubblico a Pisa, sarà una delle pochissime opere contemporanee vincolate dalla Soprintendenza per i beni artistici. L'ufficialità arriverà nei prossimi mesi, l'opera ha già ottenuto il riconoscimento della Soprintendenza prima del normale decorso dei 50 anni dalla sua realizzazione. Il murale fu realizzato da Haring nel 1989 nella città che lui stesso descrisse così: “Se esiste nel mondo un angolo di paradiso, questo si trova a Pisa”.
La decisione del riconoscimento da parte del ministero è stata comunicata dal sindaco Marco Filippeschi, alla vigilia della riapertura del collegamento aereo diretto fra Pisa e New York.
Largo Zandonai a Pisa, che ospita il murale, presto diventerà piazzetta Haring. Il luogo è stato completamente riqualificato e ripavimentato con nuove sedute pubbliche che riprendono la morbidezza dei tratti con il quale l'artista americano ha realizzato 'Tuttomondo'.