“Prevediamo una maggior richiesta di tamponi da parte dei turisti, per questo motivo riteniamo fondamentale che il Trentino sia in grado di offrire la somministrazione dei tamponi in modo capillare sull’intero territorio. Grazie al lavoro delle Aziende per il turismo sono convinto che il Trentino riuscirà ad offrire un’opportunità in più ai tanti potenziali interessati”. Lo ha detto l’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni in una videoconferenza con le 12 Aziende per il turismo del Trentino e la task force provinciale del turismo. Al centro della riunione le regole del Green pass che entreranno in vigore da venerdì 6 agosto, un insieme di misure che potrebbero comportare un maggior ricorso ai tamponi per quella fascia di turisti sprovvisti della vaccinazione, sottolinea la Provincia.
Durante l’incontro si è deciso di prevedere dei punti di somministrazione dei test nelle zone dove mancano le farmacie che già forniscono questo servizio. Si tratta di un’operazione che vede le Aziende per il turismo come protagoniste in sinergia con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, responsabile del procedimento di accreditamento ai fini dell’emissione del Green pass.
“Oltre alla diffusione dei punti di somministrazione è anche importante definire un prezzo equo per il tampone – ha aggiunto Failoni, auspicando che venga quantificato al più presto il calmieramento dei prezzi annunciato dal Governo – L’intenzione del sistema turistico trentino – ha detto – è quella di dare un’attenzione particolare ai minorenni, la fascia della popolazione che presenta il minor numero di vaccinazioni”.