Sting, Sonny Rollins, Pat Metheny, Chick Corea, Herbie Hancock, Erykah Badu e jazzisti italiani come Stefano Bollani ed Enrico Rava. Sono questi alcuni dei nomi che parteciperanno alla 39esima edizione di ‘Umbria Jazz’, la rassegna musicale che si svolgerà a Perugia dal 6 al 15 luglio.
“Quella del 2012 – ha detto Carlo Pagnotta, direttore artistico – è un'edizione ricca di artisti e di spunti interessanti e innovativi. Non c'è solo Sting, ma un grande omaggio a Theolonious Monk e Gil Evans, c'è per la prima volta una serata reggae e poi tanti jazzisti italiani di primo piano ed emergenti”.
Per Renzo Arbore, presidente della Fondazione, “Umbria Jazz è il miglior festival jazz del mondo perché coinvolge una città intera per 10 giorni con musica di livello altissimo. Questi eventi – ha aggiunto – servono anche a superare le difficoltà economiche perché portano turismo”.
“Eventi come la mostra del Signorelli, il Festival del giornalismo, Festarch, fino a Umbria Jazz portano ricchezza culturale e anche economica alla città”, ha detto Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia. Concorde Catiuscia Marini, presidente della Regione: “Avvicinare – ha detto – come fa qualcuno i finanziamenti alla cultura agli sprechi commette un grave errore: eventi come Umbria Jazz possono essere un volano eccezionale per tutta l'Umbria”. Ad aprire il festival il 6 luglio il doppio concerto Bollani-Chick Corea e Bollani-Hamilton de Holanda. Sonny Rollins si esibirà il 13 luglio. Evento clou sabato 15 luglio con il ‘Back to Bass Tour’ di Sting.
