“Al Porto di Civitavecchia quest’anno finalmente qualcosa si è mosso. Dopo circa un decennio dalla nascita della nostra Associazione di categoria (e la conseguente “espulsione” dal Porto dei suoi primi dirigenti), il 2023 sarà ricordato come l’anno in cui la l’insofferenza degli Accompagnatori abilitati ha trovato uno sfogo ed un primo cedimento da parte dei maggiori TO che gestiscono i servizi per le compagnie crocieristiche”, riporta una nota di Agilo che aggiunge: “L’invio ai TO da parte di Agilo di un tariffario concordato con i lavoratori del Porto, sulla scia di quelli esistenti (ed applicati) da anni in altre realtà crocieristiche italiane ha definitivamente smosso la melma in cui i compensi erano impantanati. Certo le risposte sono state diverse con chi ha alzato spontaneamente le tariffe di 30 euro (un solo TO), chi di 10 e chi addirittura di 5…. Per servizi di 12/14 ore di un professionista a partita Iva, a cui fino a ieri rimanevano in tasca circa 5 euro netti all’ora.