edizione Lazio
Fiumicino, autista Ncc non in regola investe vigile. Denunciato
notizia pubblicata 12 Dicembre 2019 alle ore 10:45 nella categoria Cronaca

Ancora un episodio di violenza all’aeroporto di Fiumicino. Dopo un il cliente preso a pugni da un tassista, stavolta è il turno di un vigile investito da un autista Ncc, non in regola. A riferire la vicenda il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, che ha anche annunciato che, “come nel caso del tassista, si sta provvedendo ad emettere un daspo”.

“L’agente, in servizio in aeroporto, si è accorto che il titolare di licenza Ncc stava proponendo i suoi servizi, senza prenotazione, ad una coppia di turiste – ha riferito Montino – A quel punto, il vigile ha seguito l’uomo che, accortosi della situazione ha caricato le valige delle due donne, già a bordo, è salito in auto ed è ha messo in moto travolgendo il vigile durante la partenza. Il vigile ha riportato ferite al braccio e alla gamba – ha proseguito Montino – e un’altra pattuglia della municipale lo ha subito soccorso. Rintracciato, questo signore ha preferito finire la sua corsa prima di tornare in aeroporto – ha spiegato il sindaco – Si è giustificato sostenendo di non essersi accorto di avere investito una persona, ma di avere sentito un rumore e avere comunque preferito andare via”. All’uomo è stata “ritirata la patente, messa l’auto sotto fermo amministrativo e gli sono stati contestati tutti i reati amministrativi del caso per avere effettuato una corsa senza prenotazione. Il vigile se la caverà con 5 giorni di prognosi. Non possiamo ritirare la licenza perché è stata rilasciata da un comune che non è il nostro. E anche in questo caso chiediamo al Questore di Roma di estendere il provvedimento per un tempo maggiore di quello permesso ad un sindaco”.
“Nelle prossime ore saremo convocati per un vertice in Prefettura durante il quale proporremo di intensificare i controlli delle forze dell’ordine all’aeroporto di Fiumicino, ormai terra di nessuno, dove quotidianamente da anni denunciamo aggressioni e truffe ai danni dei turisti che sbarcano alla porta di ingresso del Paese”, commenta Alessandro Genovese, responsabile nazionale dell’Ugl taxi.