edizione Toscana
A Firenze torna operativo Palazzo Affari, può contenere 1.500 ospiti
notizia pubblicata 12 Luglio 2022 alle ore 10:45 nella categoria Congressuale

Una superficie di 4.000 mq disposti su sei livelli con 15 sale modulari e flessibili, realizzate con materiali sostenibili e provviste di tecnologie smart di nuova generazione, che possono accogliere fino a 1.500 ospiti. E’ stato riaperto oggi dopo 17 mesi di lavori il nuovo Palazzo degli Affari, progettato e realizzato dall’architetto Pierluigi Spadolini nel 1974.
Tra le novità dell’edificio, l’utilizzo del 46% dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, la riduzione dell’inquinamento elettromagnetico indoor, l’insonorizzazione delle sale e la ristrutturazione della terrazza panoramica all’ultimo piano.
“Oggi è un giorno importante per la città, la Regione Toscana, l’economia e per la nostra società – ha detto Lorenzo Becattini, presidente di Fiera Fiera – Confidiamo di poter mettere il Palazzo degli Affari a reddito e ospitare congressi, eventi di imprese e piccole fiere. In portafoglio ci sono tante cose, ovvio che siamo tutti legati all’andamento del Covid perché la crescita o la diminuzione del comparto dipende dai contagi, ma dobbiamo avere fiducia”. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella ha ricordato che “vanno avanti i lavori alla Fortezza, quindi il grande progetto infrastrutturale atteso da anni di avere un polo integrato e connesso per congressi e fiere non è più un’utopia né un sogno, ma una realtà”. Anche per il presidente della Toscana, Eugenio Giani “si tratta di una prima tappa di un percorso di riqualificazione che ci porterà ad intraprendere nuovi importanti investimenti e lavori alla Fortezza per oltre 60 milioni di euro e per una visione del domani in cui il turismo a Firenze non sarà solo arte e cultura ma anche fiere, congressi e convegni”. Il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, ha ricordato che “la Camera ha messo 48 milioni sul potenziamento del polo fieristico e congressuale della Fortezza, sapendo che c’è un mercato internazionale che guarda a Firenze”, mentre per il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori “si compie un nuovo passo importante verso il completo rinnovamento del polo fieristico che è unico al mondo”.