Dal 1 al 10 luglio, nei porti sardi, secondo i dati forniti dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna, si sono registrati 184.250 arrivi, con un incremento del 21,69% rispetto allo stesso periodo del 2021, Un dato in crescita (+11.34%) anche rispetto al 2019. Mentre, fino a domenica 17 luglio, nei tre aeroporti isolani sono arrivati oltre 410mila passeggeri, tra voli di linea e non, con un incremento di oltre il 34% rispetto al 2021 e di quasi l’1% nei confronti del 2019, nonostante le difficoltà che in queste settimane si sono registrate nel trasporto aereo. I dati sono stati forniti dalla Regione Sardegna.
“Anche i primi dati di luglio confermano la tendenza già emersa a giugno, con un consistente aumento rispetto al 2021, anno di lenta ripresa del turismo verso la Sardegna, e un consolidamento dei dati record del 2019 – commenta il governatore Christian Solinas – Il mercato italiano resta una garanzia, mentre quello estero appare in aumento. Ci aspettiamo una crescita importante delle presenze turistiche. Siamo la Regione che ha investito più risorse proprio per il sostegno alle imprese, comprese quelle turistiche, e assisteremo a una ripresa dell’intero settore, con una ricaduta positiva sull’intera economia della nostra Isola”.
“Per gli operatori turistici sardi sarà una boccata di ossigeno considerevole – aggiunge l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – La Regione ha messo in campo tanti strumenti e finanziamenti per differenziare l’offerta turistica, oltre che per allungare la stagione estiva. Dopo luglio e agosto, che registrano sempre numeri eccezionali, anche il mese di settembre potrebbe riservare interessanti soprese in termini di presenze”.
“Nonostante il caos nei cieli il flusso per le prenotazioni per la nostra Isola continua a essere positivo e si va verso il tutto esaurito ad agosto e un settembre dove i turisti stranieri riprendono a fare la parte del leone, ma questa è la stagione del last minute a causa della pandemia e altre variabili che creano incertezza”. Lo dice all’ANSA il presidente regionale di Federalberghi, Paolo Manca, commentando gli ultimi dati degli arrivi nei porti e negli aeroporti, diffusi dalla Regione Sardegna.
“Al momento i numeri sono molto simili quelli al 2019 – aggiunge Manca – resta ancora qualche dubbio sulla data della fine della stagione, perché sembra esserci la voglia di proseguire ad oltranza per tutto ottobre. Ovviamente si tratta di previsioni che devono confermate nei prossimi mesi – osserva – ma ci sono le basi per proseguire: i voli offrono sufficienti garanzie, soprattutto per gli stranieri, sino alla fine di ottobre e magari, se continua anche il bel tempo e le prenotazioni, sarà possibile incrementarli”.