Il turismo a Palermo sembra trainare il commercio grazie all’apertura di tante nuove attività turistiche ma anche bar e pub della movida cittadina. E’ quanto emerge dai dati diffusi dallo sportello unico dell’assessorato alle Attività produttive del Comune di Palermo che analizza le aperture e chiusure di esercizi commerciali dal 2012 al 2016.
Nel 2012 ci sono state 79 aperture di attività turistiche, come B&B e hotel a fronte di 839 chiusure. Nel settore della ristorazione, ci sono state 802 aperture a fronte di 252 chiusure. Nel 2013, nella ristorazione ci sono state 742 aperture a fronte di 258 chiusure. Il 2014 ha visto crescere le attività turistiche con 107 aperture a fronte di 17 chiusure. Ancora nel 2015 le attività turistiche continuano a crescere con 93 aperture a fronte di 21 chiusure. Infine nel 2016 ci sono state 251 aperture di attività turistiche contro 25 cessazioni, per un saldo positivo di 226 attività in più, e una crescita del 45,38%. E’ boom anche di pubblici esercizi, locali di intrattenimento e pub con 454 aperture a fronte di 142 cessazioni e un saldo positivo di 312 attività: la crescita di questo settore è stata del 16,18%. Inoltre, facendo un confronto tra 2012 e il 2016, si registra un saldo positivo di 498 attività turistiche e 1.928 pub e ristoranti.
“Questi dati indicano in modo chiaro come i settori turistico e dei servizi stiano diventando il motore trainante dell’economia cittadina del terziario”, commenta il sindaco Leoluca Orlando. In particolare, è evidente come il 2016 sia stato un anno di vero e proprio “boom” per il settore turistico, “a conferma del fatto – afferma Orlando – che i sempre crescenti numeri dei turisti italiani e stranieri sono indice di nuova economia e nuovo sviluppo per la città. Un risultato frutto di un lavoro di medio-lungo termine, partito dalla candidatura Unesco e proseguito con la sempre maggiore fruibilità e vivibilità della città, unite alla sua rinnovata visibilità positiva internazionale. Il fatto che il risultato del settore turistico non sia isolato – conclude Orlando – è però indice di una ripresa che è generale”.